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Il sogno di approdare agli ottavi di finale sfuma ai calci di rigore: Union Dese-Bibione 4-5

Termina ai sedicesimi di finale l’avventura in Coppa Veneto dell’Union Dese di Emanuele Tozzato (nella foto), che nella sfida secca con i veneziani del Bibione si arrende per 4-5 alla lotteria dei calci di rigore dopo lo 0-0 dei 90’ regolamentari.
Gara nel segno dell’equilibrio quella di stasera, con i gialloverdi che hanno dato tutto ciò che avevano per sfondare il bunker della compagine ospite.
Occasioni da ambo le parti ma risultato che resta inchiodato sullo 0-0 di partenza, rinviando ogni verdetto ai tiri dagli undici metri: fatale per l’Union Dese l’errore di Massimiliano Smania, entrato nella ripresa al posto di Alessandro Peron.
«Non posso che fare i complimenti ai ragazzi, perché hanno dato tutto quello che avevanoil commento a caldo del direttore sportivo Eddy RighettoSi esce dalla coppa a testa alta, consapevoli di aver fatto una grande gara. Logicamente dispiace per il risultato, ma riconosciamo il valore dell’avversario e accettiamo il verdetto del campo. Ai rigori, si sa, è sempre una lotteria: tuttavia anche stasera abbiamo mostrato un ulteriore passo in avanti, sia in termini di atteggiamento che di prestazione. Ora testa a domenica, ci attende un’altra partita molto importante con il Riese. Dobbiamo continuare con questo spirito, fiduciosi di poter recuperare il terreno perso per strada nelle prime giornate di campionato».


UNION DESE-BIBIONE 0-0 (4-5 AI CALCI DI RIGORE)
UNION DESE: Pusca, Caon, Davide Libralato, Reginato, Stocco, Bortolato, Scapinello, Bano, Sebastiano Libralato (27’ s.t. Lebrini), Peron (18’ s.t. Smania), Donè. A disp. Frison, Massarotto, Biasibetti, Longo, Fantinato, Milani, Dinato. All. Emanuele Tozzato.
BIBIONE: Davide Gobbato, Montagner, Delle Vedove, Zanotel (18’ s.t. Innocente), Bravo, Omar Gobbato, De Marchi (32’ s.t. Gobbat), Guglielmini (39’ s.t. Shefqeti), Righetto, Pavan, Faggiani. A disp. Zulian, Shalby, Cordani. All. Luciano Emilio Benetti.
ARBITRO: Ferracin di Bassano del Grappa.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Caon, Bortolato, Smania, Montagner, Zanotel e Faggiani. Recuperi: 2’ e 4’.

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