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Anticipo di campionato da pollice alto per l’Union Dese di Emanuele Tozzato, che a Sant’Andrea di Tombolo piega per 3-2 il Città di Asolo conquistando altri tre punti preziosi per continuare a risalire la classifica.
Avvio bruciante della compagine trevigiana, che al 5’ mette la freccia grazie ad un calcio di rigore di Francesco Michielin.
L’Union Dese non ci sta e ribalta il risultato già prima del riposo con le reti di Sebastiano Libralato e Matteo Longo (nella foto): nella ripresa a calare il tris è il bomber Elia Donè, che si inventa un numero di alta scuola trafiggendo Giacomo Berti con una spettacolare rovesciata.
Il Città di Asolo, pur se in inferiorità numerica per il rosso diretto sventolato ad Elbasan Gashi, non molla fino all’ultimo secondo e in pieno recupero accorcia le distanze con il neoentrato Erik Callegaro: ma l’Union Dese non barcolla e mette in ghiaccio il risultato fino al triplice fischio dell’arbitro.



CITTÀ DI ASOLO-UNION DESE  2-3
CITTÀ DI ASOLO: Berti, Cusinato (17’ s.t. Quaggiotto), Gashi, Sartori, Diaw (22’ s.t. Mazzeo), Memedovski, Merlo, De Luchi, Bonazzi (34’ s.t. Fuga), Michielin (17’ s.t. Vettoretti), Rech (9’ s.t. Callegaro). A disp. Frascati, Imeri, Jasarovski. All. Korado Kapaj.
UNION DESE: Pusca, Biasibetti, Davide Libralato, Longo, Stocco, Bortolato, Scapinello, Bano (9’ s.t. Smania), Sebastiano Libralato (43’ s.t. Gerotto), Peron (21’ s.t. Bonotto), Donè (39’ s.t. Dinato). A disp. Frison, Massarotto, Caon, Chioato, Fantinato. All. Emanuele Tozzato.
ARBITRO: Moroso di Venezia.
RETI: 5’ p.t. Michielin (rigore), 10’ p.t. Sebastiano Libralato, 26’ p.t. Longo, 20’ s.t. Donè, 48’ s.t. Callegaro.
NOTE: Spettatori 150 circa. Espulso Gashi per comportamento non regolamentare. Ammoniti Diaw, Sebastiano Libralato e Smania. Recuperi: 2’ e 8’.