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Vittoria in rimonta per l’Union Dese di Emanuele Tozzato, che ribalta il Città di Asolo con uno splendido poker di reti e conquista tre punti pesantissimi per tenere vive le speranze di un approdo ai playoff.
Ora si deciderà tutto all’ultima giornata, con i gialloverdi che al momento occupano la quinta piazza solitaria del girone «H» di Prima Categoria.
La cronaca. Avvio da incubo per i padroni di casa, che rischiano grosso già dopo pochi secondi: Francesco Michielin aggancia in area e spara un missile che centra in pieno la traversa, con la sfera che si impenna e sbatte nuovamente sul legno prima di spegnersi sul fondo.
Lo 0-1 è dietro l’angolo e arriva puntuale al 3’, con un missile dalla lunga di distanza di Giordano Vettoretti.
Il vantaggio esalta il Città di Asolo, che al quarto d’ora trova pure il raddoppio grazie ad uno schema su corner: un velo a centro area libera al tiro Michielin, il cui rasoterra non lascia scampo a Stanislav Pusca.
L’Union Dese si scuote e al 17’ va ad un passo dall’1-2 con Andrea Gerotto (nella foto), che a tu per tu con Giacomo Berti alza troppo la mira: il numero 11 gialloverde si riscatta una manciata di minuti dopo, accorciando le distanze con una zampata in mischia dopo un bel traversone di Davide Caon.
L’1-2 scatena la furia dei padroni di casa, che al 38’ rimettono l’incontro in equilibrio con Sebastiano Libralato: il bomber locale calcia a porta vuota sfruttando un tocco del portiere (ravvisato dall’arbitro) su rinvio dal fondo.
Gli ospiti schiumano rabbia e prima del riposo solo un prodigioso riflesso di Pusca toglie dalla porta un siluro di controbalzo di Umberto Merlo.
Nella ripresa il match resta combattuto colpo su colpo: dopo svariate occasioni da ambo le parti, è l’Union Dese a mettere la freccia al 71’ con la doppietta personale dello scatenato Libralato.
Il Città di Asolo non ci sta e va ad un passo dal pareggio con una rasoiata dal limite del solito Michielin che si spegne a fil di palo: la diga gialloverde regge l’urto trevigiano e in pieno recupero è Francesco Bano a mettere in ghiaccio i tre punti finalizzando una micidiale ripartenza con un preciso diagonale all’angolino.
«Una vittoria d’orgoglio da parte dei ragazzi – il commento a caldo del direttore sportivo Eddy Righetto – L’Asolo arrivava con il vento in poppa dopo la recente impresa nel Trofeo Regione, che gli apre le porte di un sicuro ripescaggio in Promozione. Non è semplice affrontare squadre che volano sulle ali dell’entusiasmo, ma oggi i ragazzi hanno dato prova che possiamo ancora dire la nostra in chiave-playoff. Un plauso speciale va a mister Tozzato, che nelle ultime settimane ha dovuto far fronte a tante defezioni tra infortuni e squalifiche. Ora testa all’ultima giornata con lo Zero Branco, appuntamento che per noi sarà determinante».


UNION DESE-CITTÀ DI ASOLO  4-2
UNION DESE: Pusca, Caon, Chioato, Bonotto, Reginato, Longo, Smania (12’ s.t. Scapinello), Bano, Libralato, Peron (33’ s.t. Dinato), Gerotto (46’ s.t. Mantesso). A disp. Frison, Massarotto, Stocco, Rizzo, Scremin. All. Emanuele Tozzato.
CITTÀ DI ASOLO: Berti, Merlo, Diaw (6’ s.t. Bresolin), Vettoretti, De Luchi (14’ s.t. Mazzeo), Gashi, Quaggiotto (28’ s.t. Sala), Imeri (12’ s.t. Callegaro), Fuga (28’ s.t. Meneghello), Michielin, Cusinato. A disp. Frascati, Fabrin. All. Korado Kapaj.
ARBITRO: Faedda di San Donà di Piave.
RETI: 3’ p.t. Vettoretti, 10’ p.t. Michielin, 25’ p.t. Gerotto, 38’ p.t. e 26’ s.t. Libralato, 50’ s.t. Bano.
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti Caon e Bresolin. Recuperi: 2’ e 6’.